Jet Lag: cos’è e come gestirlo

jet-lag

Che cos’è il Jet Lag?

Il  jet lag o travel fatigue è un disturbo del sonno che si verifica quando, a causa di un lungo viaggio, ci si trova ad attraversare in poco tempo, diversi fusi orari, costringendo il proprio orologio biologico ad un veloce adattamento ai nuovi ritmi di luce/buio e riposo/attività del luogo di destinazione.

Come detto sopra se ti rechi negli USA, avrai un minimo di 6 ore di fuso orario da smaltire. Cosa non da trascurare. Il tuo organismo avrà bisogno di alcuni giorni per ritrovare il suo equilibrio. Potrai riscontrare disturbi, come insonniasonnolenza diurna e mal di testa, oltre che a difficoltà di concentrazione, nausea, inappetenza e un generale stato di stanchezza.L’intensità del jet lag dipende dal numero di fusi che si attraversano ma, ogni individuo reagisce in maniera diversa.Andando dall’Italia in America, viaggerai da Est verso Ovest, l’effetto del jet lag sarà meno accentuato. Arrivando a New York per esempio alle 14 del pomeriggio, in realtà in Italia (e per il tuo corpo) saranno già le 20. Perciò, il tuo organismo dovrà affrontare un pomeriggio in più di attività e dovrà adeguarsi all’allungamento della giornata. L’adattamento in questo caso avviene con relativa rapidità, perché la luce solare facilita la sincronizzazione. Al contrario nel viaggio dall’America all’Italia, viaggerai da Ovest a Est: la tua giornata verrà accorciata, ed sarà più difficile prendere il ritmo notturno.Si calcola che, per i viaggi verso Ovest, ci vogliano circa 6 giorni se passa per 6 fusi orari, se il viaggio è verso Est, invece, per recuperare si ha bisogno di più di ben 8 giorni per 6 fusi orari. Il consiglio? Cercare di sincronizzare nel più breve tempo possibile il vostro orologio interno al nuovo fuso orario del luogo di destinazione, concludono i ricercatori.In poche parole, resta sveglio almeno fino alle 22-23 il giorno in cui arriverai in America, anche se per il tuo orologio interno saranno le 4-5 del mattino.

Come attenuare l’effetto del Jet Lag

È bene prendere alcune precauzioni prima, durante e dopo il viaggio.

PRIMA. I giorni prima della partenza riposa bene, non ti affaticare. È consigliabile cercare di coricarsi un’ora più tardi ogni sera per alcune sere prima della partenza, esporsi alla luce la sera e proteggersi dalla luce la mattina, questo se la meta di destinazione si trova ad Ovest. L’opposto se invece la destinazione è ad Est.

DURANTE. Nei voli da Est ad Ovest (ad esempio dall’Europa agli USA), in particolare se il volo avviene nelle ore diurne, bisogna cercare di stare svegli e prendere luce fino all’arrivo. In volo nei viaggi da Ovest ad Est (ad esempio da USA in Europa), se il volo è notturno, l’indicazione è di dormire quanto più possibile ricorrendo a tappi per le orecchie, cuffie, mascherina, quali efficaci rimedi per isolarsi dal rumore e dalla luce ed eventualmente ricorrendo anche a blandi induttori del sonno. Durante e dopo il volo, inoltre, è indicato bere molta acqua per contrastare la disidratazione, evitare alcol e caffeina, sia per il loro effetto negativo sull’idratazione sia per gli effetti negativi sul sonno.

DOPO. Viaggiando da Est ad Ovest, all’arrivo, resta sveglio fino a sera (22-24). Viaggiando da Ovest ad Est puoi aiutarti prendendo delle basse dosi di Melatonina, che possono conciliare il sonno (per ulteriori informazioni puoi chiedere al tuo dottore di famiglia).

Ricordati che…

  • Se ti sposterai di diversi Fusi Orari avrai a che fare con il Jet Lag

  • Seguendo alcuni semplici consigli potrai limitare l’effetto del Jet Lag.

  • Si consiglia di cercare di abituarsi subito al nuovo orario.

Vantaggi

Nei viaggi da Est verso Ovest, l’effetto del Jet Lag sarà minore.

Svantaggi

Al ritorno da un viaggio da Ovest verso Est il Jet Lag potrebbe farti addormentare tardi la notte, per i primi giorni.

In conclusione

Il Jet Lag non si può evitare, c’è chi lo patisce di più e chi di meno. Sforzati di abituarti subito al fuso in cui ti troverai, e ne beneficerai per tutto il viaggio e tornerai al tuo ritmo normale al ritorno a casa 🙂